15 dicembre 2009

MANUTENZIONI STRAORDINARIE SEMPLIFICATE: LA PROPOSTA DEL CNAPPC

MANUTENZIONI STRAORDINARIE SEMPLIFICATE: LA PROPOSTA DEL CNAPPC:
Il Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori è intervenuto sul disegno di legge per la semplificazione amministrativa - che consentirebbe di eseguire manutenzioni straordinarie senza DIA - proponendo di subordinare i lavori alla direzione di un professionista abilitato.
Il ddl per la semplificazione – ricordiamo – aggiunge all’elenco contenuto nell’articolo 6 “Attività edilizia libera” del Dpr 380/2001 (Testo unico dell’edilizia) i seguenti interventi: manutenzione straordinaria che non riguardi parti strutturali degli edifici; pavimentazione di spazi esterni; installazione di pannelli solari, fotovoltaici e termici senza serbatoi esterni, fuori dai centri storici; arredi nelle pertinenze degli edifici; opere temporanee; serre mobili stagionali; movimenti di terra per le attività agricole.

Per realizzare questi lavori non sarà più necessario il titolo abilitativo; dovranno comunque essere rispettate le più restrittive disposizioni regionali, gli strumenti urbanistici comunali e le altre normative di settore (antisismiche, di sicurezza, antincendio, igienico-sanitarie, per l’efficienza energetica e per la tutela dei beni culturali e del paesaggio). Prima dell’inizio degli interventi sarà necessario informare il Comune, allegando le eventuali autorizzazioni obbligatorie e, solo per gli interventi di manutenzione straordinaria, l’indicazione dell’impresa che eseguirà i lavori.

continua...

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