8 gennaio 2010

A Lecco la produzione dei body scanner 'made in Italy' - Adnkronos Politiche

A Lecco la produzione dei body scanner 'made in Italy' - Adnkronos Politiche: "Milano, 8 gen - (Labitalia) - Oltre 60 anni di esperienza nella diagnostica per immagini a raggi X, un elevato livello tecnologico basato su un' attività di ricerca costante ed all'avanguardia, e la produzione di un'ampia gamma di macchine a raggi X per la scansione di borse, bagagli, valigie, piccoli pacchi e colli in genere, per la ricerca di oggetti pericolosi occultati, tra cui esplosivi solidi e liquidi o armi. E' un curriculum di tutto rispetto quello della Gilardoni S.p.a, l'azienda di Mandello del Lario, in provincia di Lecco, che produrrà i 'body scanner', le apparecchiature di controllo dei passeggeri che, come annunciato dal ministro degli Interni, Roberto Maroni, saranno installate entro tre mesi negli aeroporti di Fiumicino, Venezia e Malpensa."
Gilardoni, che è la più importante società italiana operante nei settori sicurezza e antiterrorismo, è attiva da oltre 40 anni nel campo dei controlli di sicurezza in ambito aeroportuale, e produce altre tecnologie utili ad aumentare il livello di sicurezza del checkpoint aeroportuale, come, appunto, sistemi body scanner per l'imaging del corpo, portali, metal detector, detettori di tracce di esplosivo e sistemi di contenimento per bagagli sospetti.

Il 'body scanner' realizzato da Gilardoni è, come "ad onde millimetriche attive per imaging del corpo, in grado di identificare oggetti pericolosi nascosti addosso alla persona. Questo sistema permette la detezione di materiali pericolosi metallici, ceramici, plastici e liquidi inclusi esplosivi ed altre sostanze chimiche. Rapido, preciso e minimamente invasivo per la privacy del oggetto esaminato". E il fatto che i 'body scanner' vengano realizzati da un'azienda italiana viene valutato positivamente anche dal sindacato. "Quando viene premiata un'azienda che investe in innovazione e ricerca -dice a LABITALIA Nino Baseotto, segretario generaale della Cgil Lombardia- è un fatto positivo non solo per l'impresa stessa, ma anche per i lavoratori e il territorio".

continua...

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